La Medaglia
Parole e Musica: Renaud Séchan

Un piccione si è poggiato
Sulla spalla gallonata
Del Maresciallo di Francia
E ha decorato
La statua eretta
Con una offesa gastrica
Marescialli assassini
Sui vostri busti di bronzo
I petti superbi
Le medaglie non sono
Che escrementi di piccione
Della merda.

Un bambino è venuto
Ai piedi della statua
Del Maresciallo di Francia
Un bisogno naturale
L'ha fatto pisciare su lei
Ma in tutta innocenza
Marescialli assassini
Il ragazzino sbadatamente
Ha vendicato simpaticamente
I figli e le madri
Che nelle vostre porche guerre
Avete massacrato

Un barbone si è sdraiato
Una notte proprio ai piedi
Del Maresciallo di Francia
Ubriaco morto al mattino
Ha rimesso il suo vino
Con un vomito immenso
Marescialli assassini
Non meritate niente
Di meglio per le vostre malefatte
Di questo omaggio immondo
Per tutto il sangue de mondo
Versato dalle vostre sciabole

Una coppia di innamorati
Si bacia sotto gli occhi
Del Maresciallo di Francia
Muto come un vecchio bonzo
Resterà di bronzo
Rigido come una lancia
Marescialli assassini
L'amore non vi dice niente
A parte certo quello
Della Patria ahimè
Questa idea disgustosa
Su cui a mia volta anche io cago.