Deserteur
La médaille
Ballade Nord Irlandaise
Manhattan-Kaboul
Miss Maggie

Disertore
(Deserteur)

Signor Presidente,
Vi faccio uno sproloquio
Che certo leggerete
Se ci avete i coglion.

Appena poco fa
I miei m'hanno chiamato
Per dirmi che i caramba
Sono appostati la'.

Non oso immaginar
Che gli ha detto mio padre,
Che' gli sbirri ed i preti
E pure i militar

Gli stan proprio sul cul
Forse anche piu' che a me,
Di mangiarseli vivi
Non spiacerebbe punto
A quel vecchio anarchico...

Beh, sembra che mi cerchino,
La Patria ha bisogno di me
Che stronzata, io sto nell'Ardèche
E fa bel tempo, va' !

Sto li' con degli amici,
Ecologisti ganzi,
Ci s'ha una catapecchia
La si rimette su.

Si allevano le capre,
Si fanno dei gingilli
Non è che ci si ammazza,
Per noi non fa il lavor

Ci s'ha una piantagion,
Tre ettari, beh, non grande,
Di un'erba che rende meno stronzi
No, non e' del ricard,
No, non e' del ricard.

Signor Presidente,
Io sono un disertore
Del tuo esercito di cazzoni,
Del tuo gregge di pipparoli

Non avranno la mia pelle,
Non mi toccheranno i capelli
Non salutero' la bandiera
Non marcero' come una pecora

E non andro' in Germania
A far lo scemo dodici mesi
In una caserma infame
Con qualcuno piu' stronzo di me

Non mi piace ricevere ordini,
Non mi piace alzarmi presto
Non mi piace svegliarmi di botto
Piu' spesso del dovuto,
Piu' spesso del dovuto.

E quel che meno mi piace,
E' che odio la guerra
E quelli che la fan,
Beh, sono i militar

Son fessi, sono brutti,
Ci hanno la tigna addosso
E il perche' te lo spiego
Che non voglio esser come lor.

Quando gli yankee e i russi
Faranno esplodere il pianeta
Io avro' una furba arietta
Con la mia bicicletta

Coi pantaloni troppo corti,
Col fucile e il berretto
La mia razione di topinambur
E la mia linea Maginot,
La mia linea Maginot.

Allora non scassarmi,
Ne' me, ne' i miei compagni
Non saro' mai soldato
Detesto il rumore degli stivali

Non avertela a male
E costruisci tranquillo
Le tue centrali nucleari
E i tuoi supersommergibili

E non andare a pensare,
O signor Presidente,
Che son manipolato
Dai bianchi o dai rossi

Non son che un militante
Del partito degli uccelli,
Delle balene, dei bambini,
Della terra e dell'acqua,
Della terra e dell'acqua.

Signor Presidente,
Per finire 'sto sproloquio
Volevo solo dirti
Che stasera ci son le tagliatelle

In fattoria c'e' un gran bordello,
Se vuoi, vieni a mangiare
Che' ci si fa una canna
E si sta a chiacchierar
Che' ci si fa una canna
E si sta a chiacchierar.

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Traduction Riccardo Venturi

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